Bonus 75% – Chiarimenti

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Bonus 75%

Bonus 75%? Chi era costui? Senza scomodare il “Manzoni” cerchiamo di fare un po’ di chiarezza. Innanzitutto, dato che siamo nel campo della ristrutturazione, occorre precisare che La ristrutturazione della propria casa può essere un’esperienza emozionante e gratificante, ma può anche essere un compito impegnativo. Se si sta pensando di rinnovare la propria casa, ci sono molte idee di ristrutturazione che possono essere messe in pratica per creare uno spazio confortevole e funzionale. Ad esempio, si potrebbe pensare di apportare modifiche alla disposizione della casa per migliorare la circolazione dell’aria e massimizzare lo spazio disponibile. In alternativa, si potrebbe optare per una ristrutturazione della cucina o del bagno, a cambiare gli infissi o le porte interne, senza trascurare la porta di ingresso. Tuttavia cosa c’entra il Bonus 75% che riguarda l’eliminazione delle barriere architettoniche? Il miglioramento dell’accessibilità e dell’inclusione all’interno delle abitazioni è diventato un tema di grande importanza. Grazie al Bonus 75%, è possibile sostituire i serramenti e le porte delle case con soluzioni che consentono di eliminare le barriere architettoniche e migliorare la qualità della vita di tutte le persone. Per vostra comodità vi riportiamo fedelmente quanto scrive l’Agenzia delle Entrate per non fare errori di interpretazione.

LA DETRAZIONE DEL 75%


“La legge n. 234/2021 (legge di bilancio 2022) ha introdotto una nuova agevolazione, per la realizzazione di interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti. Prevista inizialmente solo per l’anno 2022, l’agevolazione è stata poi prorogata al 31 dicembre 2025 dalla legge n. 197/2022 (legge di bilancio 2023).
Consiste in una detrazione d’imposta del 75% delle spese documentate sostenute nel periodo tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2025 e va ripartita tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo.
La detrazione deve essere calcolata su un importo complessivo non superiore a:
• 50.000 euro, per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno
• 40.000 euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari
• 30.000 euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
Per usufruire dell’agevolazione gli interventi devono rispettare i requisiti previsti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici n. 236 del 14 giugno 1989 (Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche).


Questo è quanto scritto dall’Agenzia delle Entrate tuttavia possiamo ampliare e chiarire anche quanto segue:

Le barriere architettoniche


Come indicato nella circolare 57/1998 dell’allora ministero delle Finanze, gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche riguardano opere che possono essere realizzate sia sulle parti comuni che sulle unità immobiliari e si riferiscono a diverse categorie di lavori:
la sostituzione di finiture (pavimenti, porte, infissi esterni, terminali degli impianti),
Il rifacimento o l’adeguamento di impianti tecnologici (servizi igienici, impianti elettrici, citofonici, impianti di ascensori),
Gli interventi di natura edilizia più rilevante, quali il rifacimento di scale ed ascensori, l’inserimento di rampe interne ed esterne agli edifici e di servoscala o piattaforme elevatrici.
Inoltre l’Agenzia delle entrate ha più volte specificato) che la detrazione spetta anche se l’intervento, finalizzato all’eliminazione delle barriere architettoniche, è effettuato in assenza di persone con disabilità nell’unità immobiliare o nell’edificio oggetto dei lavori.
Per cui si evidenziano immediatamente alcuni vantaggi per chi è abituato a gestire tutte le tipologie di Bonus in essere e passati. Prima di tutto la detrazione del 75%, molto elevata.
Inoltre i massimali disponibili, particolarmente generosi, gli stessi degli interventi di isolamento energetico, cumulabili ad eventuali altri. Infine l’orizzonte temporale in assoluto più lungo, che arriva fino al 31 dicembre 2025 consentendo, per chi vuole, una vera pianificazione dei lavori. Infine è giusto ricordare che, oggi, il design è arrivato a curare nei minimi dettagli anche gli oggetti d’arredo adatti ai portatori di handicap. Ciò rende assolutamente gradevole il risultato di un intervento di adeguamento come quello descritto.

Pertanto tra i vari prodotti da noi venduti possiamo annoverare tra quelli previsti dal Bonus 75% gli infissi, le porte interne e le porte di ingresso.


Gli infissi

Infissi in PVC
PVC by Fossati

Gli infissi e quindi le finestre sono elementi essenziali di una casa, sia dal punto di vista estetico che funzionale. Offrono una fonte di luce naturale, ventilazione e possono anche contribuire alla riduzione del consumo energetico, se scelte e installate correttamente.
Le finestre moderne sono realizzate con una vasta gamma di materiali, tra cui legno, alluminio, PVC. È importante scegliere il materiale giusto per il proprio appartamento in base alle esigenze di isolamento termico e acustico, resistenza alle intemperie e durata nel tempo. Inoltre, un’installazione professionale e un’adeguata manutenzione delle finestre possono prolungare la loro vita nel tempo. Noi siamo rivenditori di Fossati Serramenti, azienda leader in Italia.


Le porte interne

Porte interne Monza e brianza di design per la casa


Le porte interne sono un elemento essenziale di qualsiasi casa o ambiente commerciale. Infatti non solo offrono privacy e isolamento acustico, ma anche un elemento di design che può migliorare notevolmente l’aspetto dell’ambiente in cui sono installate. Esistono una vasta gamma di tipologie di porte interne tra cui scegliere, dal legno massello al vetro temperato, passando per il metallo e il PVC. Inoltre, le porte interne possono essere personalizzate con una vasta gamma di finiture, colori e design per soddisfare le esigenze e i gusti di ogni cliente. Una delle cose più importanti da considerare nella scelta di una porta interna è la sua funzionalità e la sua capacità di resistere all’usura quotidiana. Pertanto, è importante scegliere una porta di alta qualità che sia resistente e duratura, in modo da non doverla sostituire frequentemente. Noi di Fcl1959 proponiamo porte interne a Monza e Brianza di Door 2000, azienda specializzata dal punto di vista tecnologico e di design.

Le porte blindate


Per quanto riguarda le porte blindate sono diventate una scelta sempre più popolare per coloro che desiderano aumentare la sicurezza della propria casa o ufficio. Queste porte sono costruite con materiali resistenti, come acciaio e alluminio, e spesso vengono dotate di serrature e meccanismi di chiusura avanzati. Inoltre, le porte blindate possono essere personalizzate per soddisfare le esigenze e i gusti dei proprietari, con una vasta gamma di opzioni per finiture, colori e design. Noi siamo rivenditori di Gasperotti porte blindate, azienda che già da anni offre un prodotto conforme ai requisiti tecnici previsti dal Bonus 75%. Infatti l’altezza della maniglia soddisfa questi requisiti come standard di prodotto e non come personalizzazione.

FCL 1959


Alla fine di questo articolo possiamo constatare che sono molti le possibilità e le idee per ristrutturare casa compatibili con le norme del Bonus 75%. Tuttavia Per ottenere i migliori risultati dalla ristrutturazione degli interni di casa, è importante scegliere un’azienda specializzata che possa fornire consulenza professionale e assistenza nella realizzazione del progetto. Un’azienda esperta sarà in grado di offrire suggerimenti sui materiali e le soluzioni migliori per ogni singolo ambiente, tenendo conto delle esigenze e dei desideri dei proprietari. Inoltre fornire la consulenza più appropriata per usufruire del Bonus 75%, in quanto se il Bonus barriere architettoniche è una chance che non vuoi perdere dovete assolutamente rivolgervi a chi può garantire il risultato dal punto di vista tecnico (per avere i migliori serramenti per la tua casa “a norma” del DM 236) e dal punto di vista fiscale (per evitare problemi con l’Agenzia delle Entrate. Per avere tutte le informazioni necessarie per il tuo progetto di ristrutturazione casa con l’utilizzo del Bonus 75%, chiama 0362.903903 oppure 039,2306252.

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