Ristrutturare casa. Come tutti i settori, anche quello relativo alle ristrutturazioni ha dovuto affrontare delle sfide importanti. Sfide operative, sfide di approvvigionamento e le numerose incognite che si sono presentate nell’ultimo periodo. L’anno scorso è stato un test di pressione per molti, ma ci ha dato l’opportunità di essere all’altezza della situazione e migliorare i nostri processi, la tecnologia e la conoscenza della nostra realtà da parte del consumatore. Le macro tendenze come il lavoro a distanza, gli investimenti in casa e anche il modo in cui le famiglie interagiscono, potrebbero avere un impatto di lunga data sul settore delle costruzioni e del ristrutturare casa in generale.
I Consumatori
È probabile che gli effetti a lungo termine del COVID-19 cambieranno il comportamento dei consumatori nel futuro. I consumatori sono più disposti a considerare di fare acquisti importanti per rinnovare le loro case, ad esempio con finestre e porte di nuova generazione. Abbiamo visto consumatori disposti a pagare di più per la sostituzione e l’aggiornamento di questi prodotti, come tipologie di vetro ad alte prestazioni e miglioramenti degli spazi luce e privacy.
Cosa dicono gli studi
di settore
Gli studi di settore sembrano sostenere l’ottimismo dei produttori. Infatti da una ricerca effettuata, emerge che nel 2021 sono cresciuti gli investimenti delle famiglie italiane nella ristrutturazione domestica. Insomma, anche in virtù del fatto che trascorreremo più tempo tra le mura di casa, e che sono ancora in vigore degli utili bonus fiscali, sempre più italiani si dedicheranno a rivedere tutto o in parte la qualità della propria abitazione.
Ad affermarlo è stato il recente Rapporto Coop 2021 condotto da Coop e Nomisma, secondo cui il 20% degli intervistati ha in obiettivo qualche intervento di domotica, mentre il 40% sta ragionando su ristrutturazioni o efficientamento energetico, a conferma del fatto che l’anno 2021 si sta candidando ad essere uno dei più importanti per poter migliorare l’appeal della propria abitazione.
Porte e finestre in
forte crescita

Sebbene nessuna previsione possa essere accurata al 100%, sembra probabile che soprattutto le finestre e le porte rappresenteranno una componente forte e in crescita durante tutto l’anno ed è di buon auspicio per l’intero settore edile. La crescita del settore è molto imprevedibile in questo momento, con fattori che incidono sui prodotti da costruzione. Tuttavia ci si aspetta che i prodotti per l’edilizia continuino ad aprire la strada alla ripresa della nostra economia. Si sa che se riparte l’edilizia, fa da traino a tutti i settori.
Per questo l’importanza dei Bonus Fiscali può rappresentare il motore per una ripartenza duratura. Bonus Fiscali che, dobbiamo saperlo, discendono da una iniziativa europea, il Green Deal.
Il Green Deal
Il Green Deal prevede tra l’altro azioni concrete come investire in tecnologie rispettose dell’ambiente, sostenere l’industria nell’innovazione e garantire una maggiore efficienza energetica degli edifici. Ristrutturare casa potrà essere quindi il modo per favorire questa ripartenza e nello stesso tempo migliorare l’ambiente.
Efficientamento energetico
Perché non dimentichiamolo, l’efficientamento energetico è un plus per l’ambiente stesso. Migliorare la dispersione di calore è una delle nostre priorità. Possiamo farlo cambiando le vecchie caldaie. Oppure rinnovando condizionatori ormai vetusti. Oppure sostituendo porte e finestre con prodotti moderni e tecnologicamente all’avanguardia. Infatti a volte una ristrutturazione guida la decisione di sostituire le finestre, perché un proprietario di casa non è soddisfatto dell’aspetto o del funzionamento. In altri casi vuole semplicemente cambiare il design o migliorare l’efficientamento energetico della propria casa. Ma i proprietari di casa dovrebbero anche guardare ai segni delle loro finestre che potrebbero essere alla fine della loro vita. Infatti vi sono segnali o situazioni che dovrebbero spingere a valutare il cambio dei propri serramenti.
Perchè cambiare i serramenti
Se le finestre di una casa sono a vetro singolo, il proprietario della casa sta pagando molto di più del necessario per le utenze di aria condizionata e riscaldamento, semplicemente a causa dell’inefficienza energetica della finestra. È un prodotto obsoleto quello che consente al calore estivo di entrare in casa attraverso il vetro o al calore interno di uscire. Sono strutture datate, tipicamente realizzate con telai in alluminio che trasferiscono direttamente il calore dall’esterno del telaio metallico all’interno della casa. Oggi tutto questo viene impedito dalle moderne finestre in alluminio a taglio termico.
E se le finestre hanno più di 25 anni?
Dipende dal tipo di materiali utilizzati nella finestra, dalla qualità e dalle condizioni delle finestre, ma probabilmente devono essere sostituite. Le finestre prodotte prima del 2000 non hanno la stessa durata di vita che un proprietario di casa può aspettarsi da un prodotto più moderno con progressi tecnologici, in particolare il PVC.
Una finestra in PVC di 15-20 anni avrà probabilmente bisogno di essere sostituita, mentre una finestra in PVC di buona qualità installata oggi può durare 30-40 anni o più. Gli additivi e i miglioramenti li rendono una scelta ottima e conveniente, con una lunga durata se sono prodotti da un marchio rispettabile. Noi siamo Partner di Fossati Serramenti, da oltre 100 anni sul mercato. Artigianalità, innovazione, qualità e prodotti totalmente Made in Italy sono la loro garanzia. Inoltre in questo periodo possiamo offrire lo sconto in fattura del 50%. Sconto in fattura che quindi permette di pagare i nuovi infissi la metà.
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